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In.Te.Se., Innovazione, Territorio e Servizi per la gestione dei rifiuti in aree disperse

Status

chiuso

Tematica

Innovazione applicata

Data di inizio attività

03/10/2017

Localizzazione

Cuneo, Hautes-Alpes

Sommario

Il Progetto In.Te.Se. risponde alla sfida di definire servizi innovativi per la gestione dei rifiuti urbani in aree disperse turistiche e montane, in coerenza con la politica europea, per raggiugere l’obiettivo di legge sul riciclo e rispondere alle problematiche organizzative.

L’obiettivo generale è definire un modello di servizio innovativo e flessibile, con l’aiuto dell’informatica, e trasferibile a contesti simili. Il progetto ha concentrato la sua attenzione laddove la gestione dei rifiuti è più difficile per le condizioni logistico-organizzative (e quindi economiche) ed è quindi legata in modo forte alla qualità della vita delle persone che abitano quei territori dispersi e soggetti a “picchi” demografici nei periodi turistici.

I partner del progetto coinvolgono portatori d’interesse del territorio e centri di ricerca nel monitoraggio e nel supporto alla ricerca di soluzioni innovative. I dati vengono analizzati per fornire elementi innovativi per servizi in aree simili. Il partenariato ha esperienze pregresse complementari che consentono di avere un riferimento interno di buone pratiche da mettere a sistema. L’innovazione del progetto consiste nel dotare il partenariato di una piattaforma informatica comune e transfrontaliera che permetta il dialogo costante tra amministrazioni, territorio e stakeholder locali.

 

 

L'evento finale del progetto ha avuto luogo il 17 dicembre 2020. Questo video presenta i principali risultati di In.Te.Se:

Beneficiari

Capofila

Consorzio Servizi Ecologia Ambiente

Altri beneficiari

E.R.IC.A. società cooperativa

Communauté de Communes du Pays des Ecrins

Syndicat Mixte de Traitement des Ordures Ménagères des cantons du Guillestrois et de l’Argentièrois

Consorzio Albese Braidese Servizi Rifiuti

Communauté de communes du Guillestrois et du Queyras

Contatta il responsabile del progetto

Consorzio Servizi Ecologia Ambiente

Cifre chiave:

 

Budget totale

Budget FESR

Contropartite

ITALIA

1 201 500

1 021 275

180 225

FRANCIA

798 300

678 555

199 745

TOTALE

1 999 800€

1 699 830

299 970

Attività, impatto e risultati:

Il progetto In.Te.Se. intende definire un modello innovativo per la gestione dei rifiuti urbani in area alpina e in genere in aree disperse in risposta ai bisogni della popolazione residente e non.

Un nuovo servizio per le aree disperse e in particolare per le frazioni dei Comuni montani, attraverso la realizzazione di casette presidiate con all’interno i contenitori per la raccolta differenziata, dotate di badge/trasponder per i residenti e i turisti, viene sperimentato.

Il progetto prevede anche la creazione di un innovativo servizio a chiamata per la raccolta e lo svuotamento dei bidoni per utenze raggiunte da un servizio porta a porta.

Un servizio innovativo per le strutture in area montana quali rifugi, ristoranti, mercati o stazioni sciistiche per il compostaggio in loco dei rifiuti organici è creato con composter anche elettromeccanici.Almeno un’area sperimentale per territorio è individuata nella quale la frazione organica dei rifiuti sarà totalmente trattata in loco con composter individuali o collettivi.

Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo centro del Riuso presso il Comune di Bra (CN), l’ampliamento funzionale del centro del riuso della Commuanuté de Commune du Parc des Ecrins (e a servizio delle 3 Comunità di Comuni francesi) per poter raccogliere i materiali di costruzione/demolizione. Questo centro sarà anche fruibile dai cittadini attraverso un’applicazione (tracciabilità dei flussi).

In.Te.Se vuole promuovere il concetto di Riuso sul territorio del Consorzio Servizio Ecologia Ambiente attraverso centri temporanei del Riuso annuali di durata settimanale.

Il progetto vorrebbe che questi servizi innovativi migliorino la qualità della vita dei residenti, l’attrattività del territorio per i turisti, e facciano da apripista affinché territori simili possano replicare queste buone pratiche innovative nella gestione dei rifiuti.