
AD-VITAM
Sommario
Il territorio ALCOTRA, molto montagnoso, è estremamente vulnerabile ai rischi geologici. Queste minacce sono destinate ad aggravarsi tenendo conto delle previsioni sul cambiamento climatico e dell’aumento della pressione antropica (soprattutto a causa del turismo e del trasporto).
La vulnerabilità è particolarmente forte per quel che riguarda i fenomeni di smottamento e rischio emergente ad oggi ancora poco studiati. Eppure, le autorità, in un contesto di riduzione delle risorse economiche, devono far appello a modi di intervento più efficaci, in particolare nell’ambito della sorveglianza, della prevenzione, della previsione, delle procedure di allarme e della protezione civile.
Il progetto AD-VITAM si dà come obiettivo quello di migliorare la resilienza dei territori di fronte ai rischi di smottamento. Mette insieme le competenze di gruppi di ricerca a quelle degli attori operanti sul territorio. I partner sviluppano e testano tramite lo studio dei fenomeni storici, e attrezzando dei siti rappresentativi del territorio almeno tre sistemi operativi innovativi per la prevenzione, la previsione e l’allerta basati sulle frequenze delle precipitazioni.
Beneficiari
Capofila
GEOAZURAltri beneficiari
BRGMFundazione Montagna Sicura - Montagne sûre
UNIGE
Regione Piemonte
ARPAL
Unione Montana delle Valli Argentina Armea
Cifre chiave:
|
Budget totale |
Budget FESR |
Contropartite |
ITALIA |
1 320 022, 50 |
1 122 019, 13 | 198 003, 37 |
FRANCIA |
649 131, 91 | 551 762, 12 | 97 369, 79 |
TOTALE |
1 969 154, 41€ | 1 673 781, 25 | 295 373, 16 |
Attività, impatto e risultati:
Il progetto prevede in particolare di studiare le evoluzioni delle relazioni tra le piogge e gli smottamenti.
Per questo, AD-VITAM studia in primo luogo gli eventi storici e realizza un inventario degli eventi sul territorio. In parallelo, i siti scelti dai partner si avvalgono di strumentazione e di un monitoraggio permanente grazie all’acquisizione di dati precisi (meteorologici, GPS, etc…).
Diversi modelli di previsione possono, così, essere sviluppati per permettere la definizione della soglia di attivazione degli smottamenti e l’elaborazione di mappe dinamiche della vulnerabilità. Questo strumento è fondamentale per la gestione operativa da parte delle autorità incaricate dell’assetto del territorio e della protezione civile, tanto a livello delle autorità centrali che delle collettività locali esposte al problema della gestione degli smottamenti.
Il partenariato è costituito dai diversi attori coinvolti da questi rischi geologici. I risultati del progetto possono avere un’immediata applicazione sull’intero territorio ALCOTRA. I risultati sono anche trasmessi su internet per informare il pubblico. Degli incontri, dei seminari e delle visite in loco sono previste durante tutto il progetto, a destinazione dei partner, ma anche delle autorità e delle comunità locali, per sviluppare una cultura comune e trasmettere le buone pratiche.